ONDE D’URTO FOCALI O RADIALI?

Le onde d’urto sono onde acustiche ad alta energia, nascono in campo urologico come terapia non invasiva della calcolosi renale e poi si sono diffuse nel settore ortopedico, principalmente per la cura delle pseudartrosi, soprattutto del tipo ipertrofico e della periartrite scapolo-omerale calcifica.
Esistono però due tipi di onde d’urto: RADIALI e FOCALI
- Le onde d’urto radiali non sono focalizzate su un unico punto ma si irradiano su tutta la superficie trattata, sono quindi più superficiali e diffuse. Sono indicate per il trattamento di patologie muscolo-tendinee superficiali. Le apparecchiature radiali richiedono inoltre un numero maggiore di onde d’urto e di ritrattamenti per la risoluzione di una patologia.
- Le onde d’urto focali, invece, permettono di focalizzare l’energia direttamente sulla zona da trattare e di regolare esattamente la profondità di penetrazione. Sono dunque indicate soprattutto nel trattamento delle malattie ossee, articolari, tendinee, fasciti plantari, ritardo nel consolidamento delle ossa, capsuliti adesive, fratture da stress, periartrite scapolo-omerale, epicondilite, epitrocleite, borsiti, pubalgie, dito a scatto, speroni calcaneari e pseudoartrosi. In alcuni casi è l’unica alternativa all’intervento chirurgico.
A seconda delle differenti patologie sarà possibile scegliere tra i due tipi di trattamento.